Veronica Amarres
Soprano
è nata a San Pietroburgo (Russia) da una famiglia di celebri musicisti. Ha iniziato gli studi di pianoforte a 5 anni presso la Scuola Speciale del Conservatorio “Rimski-Korsakov” di San Pietroburgo. Tenne il suo primo concerto a solo 12 anni nella Sala Grande della Filarmonica. Ha studiato al Concervatorio di San Pietroburgo pianoforte e canto lirico, è diplomata due volte con massimo dei voti e la lode e ha approfondito gli studi di canto a Londra (Guildhall School of Music and Drama).
Vincitrice di vari concorsi internazionali, tra altri il I° Premio del concorso pianistico di Senigallia e III° Premio del concorso pianistico UNISA in Sudafrica; come cantante ha vinto i concorsi così importanti come “Maria Callas Grand Prix” ad Atene (I° Premio), ‘s-Hertogenbosch in Olanda (Grand Prix), “Premio Valentino Bucchi” a Roma (I° Premio 2007) e medaglia d’onore del Presidente della Repubblica Italiana, altri premi - concorsi “Alfredo Kraus”, “Montserrat Caballé” e “Giuseppe Di Stefano”. Veronica Amarres è un’artista unica che unisce in se il talento straordinario per due campi così diversi.
Svolge attività concertistica in Europa, America del Nord e del Sud, Giappone, ha preso parte a numerosi festival in tutto il mondo, tra altri Schleswig-Holstein Musikfestival, “Rossini in Wildbad”, Ferenc Liszt-Festival (Germany); “Brazile 500 Anniversary” a Rio de Janeiro, Ravinia Festival (USA), Festival d’opera “Katia Popova” (Bulgaria). Ha collaborato con famosi direttori e orchestri come Peter Maag, Claudio Scimone ed “I Solisti Veneti”, Zoltan Pesko, Alberto Zedda, Saulius Sondeckis e Orchestra da Camera di Lituania, Marc Soustrot, Paul Goodwin, Dmitri Kitajenko e. a. I suoi maestri principali sono la grande Christa Ludwig, la famosa americana Grace Bumbry, professore Rudolf Piernay; e nel campo pianistico – grande musicista estone Bruno Lukk, il virtuoso pietroburghese Valery Vassiliev e Christoph Eschenbach. Masterclass con Renato Bruson, Fiorenza Cossotto, Gianni Raimondi, Antonietta Stella.
Ha interpretato: “Werther” con Alfredo Kraus (Las Palmas), Requiem di Mozart a “Carmen” di Bizet al Barbican Center (Londra), concerti alla Sala Filarmonica di Monaco (Germania) e al “Munich Biennale Festival”, Santuzza in “Cavalleria rusticana” di Mascagni (tournée in Campania con Bruno Aprea), “Juditha triumphans” di Vivaldi (Vaticano), concerto a Roma nella presenza del Presidente Carlo Ciampi, concerti in Lituania (concerto per pianoforte di Ciaikovski, arie di Rossini e di Verdi), recital alla Sala Filarmonica di San Pietroburgo, Mozart “La finta semplice” e Requiem In Memoriam di Marcello Viotti (Teatro La Fenice, Venezia), “Cenerentola” e “Così fan tutte” (Milano), “Barbiere di Siviglia” (Montecorvino Opera Festival, Teatro Capranica di Roma), numerosi concerti in Europa, Nord- e Sudamerica, Giappone, Gala-concerto al Prinzregententheater di Monaco (Germania, 2005) insieme con Francisco Araiza, Edita Gruberova, Vesselina Kasarova etc. 2006: Concerto dedicato a Farinelli e Malibran con le prime esecuzioni in Russia delle arie di Broschi, Donizetti, Gluck e Mendelssohn. 2007: concerti in Germania, Russia, Italia (p.e. al Consolato Generale di Spagna presso la Santa Sede), tournee con “Barbiere di Siviglia” (Rosina) in Italia. 2008/2009: contralto solo nella Sinfonia n.9 di Beethoven (Basilea), tournée in Europa con diverse orchestre.
Scrivono di lei:
Talento drammatico, la grande bellezza di voce e ricchezza del timbro. (“La libre belgique”, Bruxelles)
La mezzosoprano Veronica Amarres è una vera scoperta. (“The Chronicle”, London)
Veronica Amarres è un artista straordinaria... La intonazione e articulazione della coloratura è stata così precisa che sembrava uscita dalla tastiera, nascosta nel petto. (“Lietuvos rydas”, Lituania)
La culminazione della serata è stato l’esibizione di Veronica Amarres. Nonostante sua giovane età lei possiede una voce insolitamente matura. Suo repertorio estende dalla opera drammatica al sensibile barocco e al humour leggero... Ci sono tanti famosi “opera-stars”, i re e le regine del tango, maestri di Lieder, ma se uno vorrebbe riunire la capacità di recitare commedia, il canto barocco, interpretazione di Lieder e la qualità di grande Diva nella stessa cantante – la lista dei nomi sarà molto limitata e il nome di Veronica Amarres senza nessun dubbio l’appartiene. (“Kaleva”, Finlandia)
La voce della classe mondiale... L’esecuzione brillante – culminazione della stagione concertistica. (“Neuburger Rundschau”, Germania)
Molto graziosa Veronica Amarres nel ruolo di Rosina, un’ugola d’oro nei gorgheggi rossiniani. (“Il Giornale d’Italia”)
Veronica Amarres è uno dei migliori contralti rossiniani della scena contemporanea. (“La Libertà”)
Veronica Amarres ha attirato l’attenzione del pubblico con la sua voce bella, scura e contemporaneamente con gli acuti sicuri brillanti, che ha svegliato nei pensieri l’associazioni con la Callas. Inoltre la sua voce durante il concerto si apriva come un fiore e agiva con eleganza e sicurezza. Lei è capace di esprimere il carattere del personaggio con il minimo di gesti e maneggia tanti volti diversi sapendo come usare il timbro nella maniera più giusta. Passione, tragedia o allegria – Veronica Amarres è in possesso di tutta la tavolozza delle emozioni. (“Badische Zeitung”)